Le 10 best practices per ottimizzare il tuo profilo Google Business (ex Google My Business)
Il Profilo Google Business (precedentemente noto come Google My Business) ti aiuta a costruire la tua presenza online e a farti scoprire nelle ricerche locali. Questo strumento gratuito ti pone di fronte ai potenziali clienti che cercano i tuoi annunci e servizi, evidenziando le informazioni importanti sulla tua attività. Per aiutarti a ottenere il massimo da Google Business Profile, dedicati alla configurazione e all’ottimizzazione dei tuoi annunci con questa guida.
Come Google determina il tuo posizionamento locale
Prima di ottimizzare il tuo profilo Google Business, è importante comprendere i fattori che Google utilizza per trovare la migliore corrispondenza per le ricerche. Secondo il motore di ricerca, i risultati locali si basano principalmente sulla pertinenza, la distanza e la rilevanza. Tienine conto perché i tuoi consigli per l’ottimizzazione sono incentrati su questi tre fattori:
1. Pertinenza: Si riferisce alla corrispondenza tra il tuo profilo Google Business e ciò che qualcuno sta cercando. Assicurandoti che le informazioni del tuo annuncio siano complete e dettagliate, Google può abbinarle meglio alle ricerche pertinenti.
2. Distanza: Questo fattore considera quanto sei vicino alla persona che cerca un termine relativo alla tua attività. Se la persona aggiunge una località al suo termine di ricerca, Google fornirà gli annunci più vicini e più pertinenti alla ricerca. Senza questa informazione, Google calcolerà semplicemente la distanza in base a ciò che sa sulla posizione della persona. Assicurati che il tuo indirizzo sia presente nell’annuncio, soprattutto se la tua attività ha sede in una zona specifica.
3. Prominenza: Si riferisce alla notorietà della tua attività. Alcuni luoghi sono più importanti nel mondo offline e i risultati della ricerca cercano di riflettere questo aspetto nel posizionamento locale.
Per determinare la prominenza, Google esamina tutte le informazioni disponibili sulla tua attività sul web, come link, articoli e directory. Anche la posizione dell’azienda nei risultati web è determinante, quindi assicurati di applicare le migliori pratiche di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).
Anche il numero di recensioni e il punteggio delle recensioni ricevute incideranno sul tuo posizionamento nella ricerca locale. Un maggior numero di valutazioni e recensioni positive migliorerà il tuo posizionamento, quindi assicurati di dare priorità all’ottimizzazione del tuo annuncio.
A differenza della pubblicità di ricerca, non è possibile pagare per ottenere un posizionamento locale migliore per il tuo profilo Google Business. Inoltre, Google mantiene riservati i dettagli dell’algoritmo di ricerca per assicurarsi che tutti abbiano la possibilità di essere presenti nelle ricerche. Ottimizzando il tuo annuncio, puoi migliorare le tue possibilità di essere trovato.
10 best practices per l'ottimizzazione del profilo Google Business
Anche i tuoi concorrenti avranno un profilo Google Business. Per distinguerti dalla massa, devi ottimizzare il tuo annuncio. Ecco una lista di controllo dei passaggi da tenere a mente per mettere in ordine il tuo annuncio. Per un aiuto dettagliato, puoi continuare con la sezione successiva sulle migliori pratiche del profilo Google Business.
- Eliminare gli elenchi duplicati.
- Rivendicare o creare un profilo Google Business.
- Aggiungere informazioni al proprio profilo Google Business.
- Raccontare la storia dell’azienda con foto e video.
- Condividere gli aggiornamenti dell’azienda con i post.
- Gestire le valutazioni e le recensioni.
- Rispondere alla sezione Domande e risposte.
- Strategia con Google Business Profile Insights.
- Tenere d’occhio la concorrenza.
- Mantenere il proprio profilo Google Business.
Seguendo questi passaggi, potrete godere dei vantaggi del Profilo Google Business. Un elenco verificato non è importante solo per ottenere un posizionamento più alto nei risultati locali. La verifica ti dà accesso al Gestore del profilo aziendale di Google, che ti aiuta a completare e gestire il tuo annuncio. Questo, a sua volta, aumenta il numero di azioni che i potenziali clienti possono compiere quando visualizzano il tuo annuncio. E fornisce loro informazioni che possono contribuire a convertirli in clienti. Mettere in atto le migliori pratiche per il profilo aziendale di Google conviene davvero.
Le best practices del profilo aziendale di Google
Hai cercato un ristorante, un negozio o un fornitore di servizi su Google. È probabile che la tua prima scelta sia stata l’elenco del profilo Google Business altamente classificato, con un profilo completo e recensioni stellari. Lo stesso processo avviene quando un potenziale cliente cerca un immobile.
Mettere a punto il tuo profilo Google Business non è difficile, ma richiede un certo impegno. Ignorare il proprio profilo o non completare i campi informativi significa lasciare un’opportunità sul tavolo, poiché ogni modifica, grande o piccola che sia, ha un impatto sulle prestazioni della ricerca locale. La cosa migliore è che ogni singola categoria è gratuita, non ci sono funzioni premium, quindi non ci sono scuse per non impegnarsi. Ecco le migliori pratiche per aiutarvi a iniziare.
1. Eliminare gli elenchi duplicati
Prima di rivendicare il tuo profilo Google Business, assicurati che non esistano elenchi duplicati. I dipendenti della tua azienda o un fornitore di servizi con cui hai lavorato potrebbero aver creato un’inserzione del profilo Google Business per te. Puoi scegliere di assumere il controllo del profilo o di eliminarlo contattando il team di assistenza di Google.
2. Rivendicare o creare un profilo Google Business
Per aggiornare il tuo nome e le altre informazioni sull’elenco, dovrai rivendicare e verificare il tuo profilo. Per rivendicare il tuo profilo, dovrete accedere a https://www.google.com/business/.
Dopo aver aggiunto o rivendicato la propria attività, verrà visualizzata un’opzione di verifica. Questo aiuta a garantire l’accuratezza delle informazioni commerciali su Google e impedisce a qualcuno di spacciarsi per agente o broker della tua attività. La verifica dell’azienda avverrà tramite cartolina postale e richiederà fino a 14 giorni. Google consiglia di non richiedere un nuovo codice e di non modificare il nome, l’indirizzo o la categoria dell’azienda durante l’attesa. Se non avete ricevuto il codice, potete rivolgervi a uno specialista dell’assistenza. La tua attività può anche essere verificata tramite e-mail, telefono, Google Search Console o registrazione video.
3. Aggiungi informazioni al tuo profilo Google Business
Con informazioni complete e accurate, la tua attività sarà più facile da abbinare alle ricerche giuste. Per aggiornare le informazioni, puoi completare i campi sul tuo profilo Google Business o attraverso il Gestore profilo Google Business. Ricordati di compilare tutti i campi pertinenti in modo coerente con le altre piattaforme utilizzate. Inoltre, tieni sempre aggiornate queste informazioni in base ai cambiamenti della tua attività.
– Nome dell’azienda: aggiungi il nome ufficiale della tua attività così come appare sul tuo sito web, sulla segnaletica dell’ufficio e sulla cancelleria aziendale. Evita di aggiungere una località geografica o altre parole chiave non incluse nel tuo nome, perché potresti essere penalizzato da Google per keyword stuffing.
Se i tuoi concorrenti hanno fatto questo per posizionarsi in alto, puoi segnalare il loro profilo. Clicca su “Feedback” in fondo al loro profilo Google Business e suggerisci il nome corretto come modifica. Google rivedrà l’elenco e aggiornerà il profilo.
– Categorie: Le categorie aiutano Google a capire il tipo di attività che gestite, assicurando che il tuo annuncio venga visualizzato per le ricerche giuste.
Scegli la categoria principale in base ai termini e alle frasi di ricerca più rilevanti per la tua attività. La categoria principale deve essere il più specifica possibile, ad esempio agenzia immobiliare residenziale piuttosto che semplice agenzia immobiliare. Puoi cambiare categoria dopo qualche mese se le tue classifiche di ricerca non migliorano.
Le categorie secondarie o aggiuntive possono essere utilizzate per coprire tutti i servizi immobiliari offerti, ad esempio valutazioni, servizi ai venditori, aste, ecc. Anche in questo caso, siate specifici nella formulazione, mantienila pertinente alla tua attività e sperimenta per trovare le categorie che aumentano le tue classifiche
Descrizione dell’azienda: Il tuo profilo Google Business offre una sezione di 750 caratteri per far conoscere la tua attività immobiliare. Utilizzatela come opportunità per promuovere le tue USP, i servizi, l’esperienza nel settore, la tua passione o qualsiasi altra informazione utile per i clienti. La pagina About Us del tuo sito web può essere d’ispirazione, ma non copiarla alla lettera. cerca di essere unico.
Poiché i primi 250 caratteri del tuo profilo vengono visualizzati prima di essere tagliati, dovresti assicurarti che tutte le informazioni essenziali emergano in questo spazio. Inserisci le parole chiave rilevanti per le quali desideri posizionarti, ma non riempirle in modo innaturale. Il tono deve essere colloquiale e persuasivo. L’uso della narrazione in seconda persona (“tu”, “tuo”) può attirare il lettore all’interno del testo e parlare direttamente a lui. Inoltre, non includere URL o HTML in questa sezione, poiché Google fornisce campi separati per questo.
– Data di apertura: non trascurare di inserire la data di apertura per far sapere ai potenziali clienti quando è stata fondata la tua attività immobiliare. Questo può far sembrare la tua attività nuova ed eccitante o ben considerata, a seconda dell’anno.
– Numero di telefono: puoi aggiungere il numero principale della tua attività e fino a due altri numeri associati. È consigliabile utilizzare un numero locale, in modo che Google rilevi che si tratta di un’azienda locale per la ricerca geografica. Inoltre, ti farà guadagnare punti con i clienti che desiderano sostenere le aziende locali.
Qualunque sia il numero o i numeri scelti, assicurati che siano una linea di comunicazione diretta e che siano coerenti con le informazioni di contatto sul tuo sito web.
– Ubicazione dell’azienda: Ricordati che Google utilizza la posizione del ricercatore come criterio per fornire le aziende più vicine a lui nei risultati di ricerca. Includere l’indirizzo completo dell’azienda in modo corretto e senza abbreviazioni ti servirà. Inoltre, guarda la tua posizione sulla mappa e assicurateti che il segnalino sia nel posto giusto. Se l’attività si sposta, è sufficiente aggiornare questa sezione anziché creare un nuovo profilo Google Business.
– Area/e di servizio: Condividi la/e area/e geografica/e in cui operi. Puoi aggiungere fino a 20 aree di servizio, quindi fai scelte intelligenti. Google ti visualizzerà nei risultati relativi ad aree specifiche; uscire dalle tue aree di specializzazione può frustrare i clienti che hanno bisogno di proprietà o servizi immobiliari vicini a loro.
– Orari di apertura: Stabilire gli orari di apertura della tua attività consente a clienti e fornitori di visitarla al momento giusto. Questa comodità può persino darti un vantaggio rispetto ai tuoi rivali che non hanno indicato i loro orari. Google Business Profile consente di impostare gli orari per i giorni festivi e gli eventi speciali, cosa che si può fare una volta finalizzate le operazioni commerciali per questi giorni.
– Sito web: Dovresti aggiungere l’URL del sito web della tua azienda, per consentire a chi effettua ricerche di accedere facilmente al tuo sito web. Approfitta di questa occasione per assicurarti che il tuo sito web sia in forma smagliante; controlla che la tua home page non presenti problemi grammaticali, ortografici e di visualizzazione e verifica se Google Search Console ha rilevato problemi da risolvere.
– Attributi: Gli attributi ti aiutano a descrivere le caratteristiche della tua attività immobiliare e ciò che offri. Puoi elencare gli attributi relativi all’accessibilità o alle strutture, come il WiFi gratuito e il parcheggio in loco. Puoi anche scegliere di evidenziare attributi come la proprietà femminile o la presenza di personale in grado di parlare determinate lingue. Se possiedi un’attività immobiliare per soggiorni brevi, puoi indicare i servizi, gli alloggi, i punti di ristoro, il tipo di pubblico, le attività e i punti salienti. Oltre ad aiutare i potenziali clienti a comprendere la tua attività, gli attributi possono aiutarti a comparire nei risultati di ricerca e a distinguerti dalla concorrenza.
– Profili: non è possibile aggiungere direttamente i collegamenti ai social media al proprio profilo Google Business. Tuttavia, è possibile facilitare a Google la comprensione di quelli associati alla tua attività. Il tuo sito web deve essere aggiunto al Profilo Google Business affinché Google lo indicizzi. Assicurati che i collegamenti ai social media siano presenti nel piè di pagina del sito web o in un altro punto appropriato del sito in cui Google possa trovarli.
– Prodotti: puoi utilizzare questa sezione per mostrare gli annunci chiave del tuo portafoglio immobiliare. Questo rafforza il tuo posizionamento nelle ricerche pertinenti e fornisce il tipo di contenuto che porterà traffico al tuo sito web. Includi il nome, la descrizione dell’immobile e il prezzo come per qualsiasi altro annuncio.
– Servizi: come per la sezione prodotti, puoi mostrare anche i servizi che offrite, come ad esempio servizi di affitto, valutazioni, aste, assicurazioni, gestione immobiliare, emissione di obbligazioni, ecc. Nel profilo Google Business, è possibile includere il nome, la descrizione del servizio e il prezzo. Se il tipo di servizio offerto non è presente nell’elenco, è possibile aggiungere servizi personalizzati.
– Informazioni sull’hotel: se classifichi la tua attività immobiliare di breve durata come hotel, Google Business Profile ti offre una serie di funzioni specifiche per la categoria. È possibile aggiungere servizi, attributi, pratiche di sostenibilità, politica di risposta COVID-19, punti salienti e link di prenotazione.
4. Racconta la storia della tua azienda con foto e video
Aggiungendo foto e video, puoi rendere il tuo profilo Google Business più interessante per i potenziali clienti. Possono anche essere utilizzati per fornire ulteriori informazioni sulla tua attività, come l’aspetto del tuo ufficio, il team, i tipi di proprietà e i servizi.
Ecco le immagini che si possono aggiungere:
– Logo: fornisce un riconoscimento immediato del brand della tua attività.
– Foto di copertina: impostate una foto di copertina nella parte superiore del tuo profilo che rappresenti al meglio la tua attività.
– Foto aziendali: possono mostrare la tua attività per attirare e informare i potenziali clienti. È possibile includere foto interne ed esterne dell’azienda, foto di annunci, foto di servizi e foto di team.
Ecco alcuni suggerimenti per le immagini:
– Le immagini devono essere di alta qualità e pertinenti alla tua attività.
– Le immagini e i video devono essere autentici. Cerca di non utilizzare contenuti di stock.
– Le immagini e i video devono mostrare ambienti ben illuminati e clienti e membri del team felici.
– Utilizza il formato giusto per le foto: JPG o PNG.
– Segui le linee guida e i criteri di Google per le foto e i video.
– Utilizza i geotag, ove possibile, per segnalare a Google il tuo collegamento con l’area locale.
5. Condividi gli aggiornamenti aziendali con i post
Nella sezione “Aggiornamenti aziendali COVID-19”, i post sono annunci temporanei della tua attività immobiliare. È possibile condividere una serie di informazioni come annunci aziendali, annunci, servizi, eventi, offerte speciali e altre notizie. I post più vecchi di sei mesi vengono archiviati, a meno che non si specifichi un intervallo di date, per cui non avranno un impatto sulle prestazioni SEO a lungo termine.
Ecco alcuni suggerimenti per i tuoi post:
– Pubblica regolarmente per garantire che il tuo feed rimanga fresco e rilevante per i potenziali clienti.
– Verifica i post e usate un linguaggio persuasivo.
– Utilizza una call-to-action per ogni post.
– Utilizza mezzi diversi per i tuoi post, come foto e video.
– Allinea la strategia dei post con il tuo marketing attuale. Assicurati che gli eventi e le offerte speciali, ad esempio, siano presenti.
– Mantieni i tuoi post rispettosi, evitando ad esempio di usare un linguaggio osceno o immagini esplicite.
6. Occupati delle valutazioni e delle recensioni
Il tuo profilo Google Business mostrerà anche le recensioni e le valutazioni che la tua attività immobiliare ha ricevuto. Le recensioni sono una parte molto importante del tuo profilo Google Business. I potenziali clienti prendono decisioni di acquisto sulla base di queste recensioni online. Le recensioni influiscono anche sulla tua visibilità di ricerca. Google considera il numero totale di recensioni, la valutazione media in stelle e la presenza di parole chiave pertinenti nelle recensioni quando sceglie le aziende da presentare nei risultati di ricerca. È importante creare una strategia per coltivare valutazioni e recensioni positive e rispondere a quelle ricevute.
– Aumentare le valutazioni e le recensioni: il primo passo è creare un link condivisibile. Fate clic sul pulsante “Condividi modulo di recensione” nella pagina iniziale del tuo Gestore profilo aziendale Google. In questo modo si ottiene un link da condividere con i clienti per valutare e recensire direttamente la tua attività.
Una volta ottenuto il link condivisibile, puoi raggiungere i clienti soddisfatti attraverso tutti i canali che utilizzi. Puoi incoraggiarli a valutare e recensire di persona presso il tuo ufficio o condividere il link in e-mail, newsletter, WhatsApp, SMS, post sui social media o firme di e-mail. Puoi anche essere creativo e creare codici QR per le tue recensioni che indirizzino le persone verso i tuoi volantini, manifesti, brochure o riviste.
– Rispondi alle valutazioni e alle recensioni: Che sia positiva o negativa, una recensione dimostra che la tua attività immobiliare ha fatto una forte impressione su un individuo. Poiché si tratta di recensioni pubbliche, devi cercare di rispondere il prima possibile.
Per le recensioni positive (quattro o più), dovrai sempre ringraziare la persona usando il suo nome. Riconoscete una o più parti specifiche della loro esperienza ed esprimi la speranza che si rivolgano nuovamente ai tuoi servizi in futuro o che continuino a farlo. Potrai includere parole chiave nella tua risposta, ma cerca di mantenerla il più possibile breve, autentica e personale.
Nel caso di recensioni miste (tre stelle), inizia ringraziando la persona per avervi fornito una recensione. Evidenzia gli aspetti positivi della loro esperienza e scusateti per quelli negativi. Dovresti parlare dei modi in cui la tua azienda sta lavorando per migliorare sulla base del loro feedback e invitarli a discutere di eventuali frustrazioni con il tuo team. Concludi esprimendo la speranza che aggiornino la loro recensione quando avrete apportato dei cambiamenti in futuro.
Per quanto riguarda le recensioni negative, mantieni un atteggiamento professionale, anche se la critica è aspra. Ringrazia il recensore per aver fornito un feedback e rispondi con empatia. Discuti su come indagare sul reclamo, apportare miglioramenti alle tue attività o spiegare la tua situazione. Se necessario, puoi invitare il recensore a contattare il tuo team per fornire ulteriori informazioni. Concludi con delle scuse sincere.
7. Rispondere alla sezione Domande e risposte
La sezione Domande e risposte consente alle persone interessate alla tua attività di porre domande e ricevere risposte da te. Rispondendo alle loro domande, potete potenzialmente creare un lead. Poiché i contenuti della sezione Domande e risposte possono comparire nei risultati di ricerca, investire del tempo in questa sezione può dare una spinta ai tuoi sforzi SEO.
Ecco alcuni suggerimenti per la tua sezione Domande e risposte:
– Impostate le notifiche quando qualcuno pubblica una domanda. L’avviso ti garantirà di essere sempre al corrente di ogni nuova attività e di rispondere prontamente. Poiché chiunque può rispondere alle domande, questo ti aiuterà a fornire la risposta corretta prima che qualcuno diffonda informazioni errate.
– Assicurateti che un membro esperto del team risponda con le informazioni giuste. La risposta deve essere utile e concisa.
– Quando rispondi alle domande, utilizza parole chiave che possono aiutare il tuo profilo Google Business a posizionarsi nelle ricerche più importanti. Tuttavia, non esagerare! Le parole chiave dovrebbero emergere naturalmente per le domande pertinenti.
– Dal momento che chiunque può postare, è sempre opportuno segnalare le domande e i commenti inappropriati il prima possibile. Lasciarli sul tuo annuncio può compromettere la tua reputazione.
– Perché aspettare le domande? Puoi creare e rispondere alle tue domande per creare una sezione FAQ utile. Parla con i membri del team a contatto con i clienti per scoprire le domande più frequenti.
8. Strategia con Google Business Profile Insights
Google Business Profile Insights fornisce dati essenziali che puoi utilizzare per apportare modifiche al tuo profilo e ottenere risultati migliori. Dovresti monitorare regolarmente le analisi fornite, in quanto offrono ottimi spunti di riflessione sulle interazioni con i clienti:
– Come i clienti cercano la tua attività
– Dove i clienti visualizzano la tua attività su Google
– Quali azioni compiono i clienti quando visualizzano il tuo annuncio
– Quando i clienti telefonano e il numero di telefonate che fanno
– Quante volte vengono visualizzate le foto della tua attività
– Un’analisi dei concorrenti delle tue foto
Il nuovo rapporto di Google Business Profile Insights rivela anche queste informazioni:
– Quante volte il tuo profilo è stato visualizzato
– Ricerche che hanno attivato il tuo annuncio
– Chiamate effettuate dal tuo annuncio
– Prenotazioni effettuate dal tuo annuncio (se applicabile)
– Richieste di orientamento effettuate dal tuo annuncio
– Click sul sito web effettuati dal tuo annuncio
Google Business Profile Insights consente di ottenere informazioni sugli ultimi sei mesi. I periodi di tempo che si possono esaminare sono impostati su un mese.
9. Tieni d'occhio la concorrenza
È probabile che anche i tuoi concorrenti abbiano un profilo Google Business. Andate a controllarli; otterrete idee sulle parole chiave da utilizzare, sulle foto e i video da pubblicare, sulle categorie da utilizzare e su altri aggiornamenti che possono rendere il tuo annuncio rilevante e utile.
10. Mantieni il tuo profilo Google Business
Non adottare mai un atteggiamento di “imposta e dimentica” con il tuo annuncio. Trattalo come se fosse una risorsa viva. Anche se la manutenzione del tuo profilo può richiedere tempo, non deve essere un’attività stressante. È sufficiente un controllo settimanale per occuparsi di quanto segue:
– Assicurarsi che le informazioni sull’inserzione siano aggiornate
– Aggiunta di un nuovo post, foto o video
– Rispondere alle recensioni
– Esaminare i dati del profilo aziendale di Google Insights
– Rispondere alle domande della sezione Domande e risposte
– Informarsi sulle nuove funzionalità o sugli aggiornamenti della politica di Google Business Profile.
Con un po’ di impegno, Google Business Profile diventerà una parte preziosa del tuo kit di strumenti di marketing digitale.
[TUTORIAL] Local Marketing: la guida completa per creare la scheda Google Business Profile (ex. Google My Business) in 15 semplici passaggi
Con questo articolo spero di esserti stata di aiuto per l’ottimizzazione del tuo profilo Google Business.
Se hai bisogno di un consiglio, non esitare a contattarmi qui.
Un saluto.
Irina
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