Hai bisogno di creare il logo aziendale per il tuo business? Segui questi semplici passi.

I migliori loghi del mondo sembrano davvero facili da progettare: sono rilevanti per il settore in cui sono usati, sono immediatamente riconoscibili, e soprattutto sono semplici. In realtà, raggiungere la semplicità è piuttosto complicato, perché ci sono molti fattori da considerare quando si progetta un logo. A livello più elementare, ci sono molti tipi diversi di loghi, che vanno dai simboli più semplici ai loghi più complicati che includono testo, immagini e colori scelti con cura.

Quando si crea un nuovo logo aziendale, bisogna anche pensare in dettaglio al futuro. Il tuo logo definirà l’identità del tuo marchio per gli anni a venire e hai bisogno di spendere tempo nella fase di progettazione per farlo bene. Il tuo logo sarà usato in molti posti diversi, come nell’impostazione del tuo negozio online o nella creazione di biglietti da visita o nel marketing al dettaglio, quindi devi produrre un logo che sia abbastanza flessibile da apparire in tutti i tuoi materiali. In questo articolo, faremo un’immersione profonda nei principi di come creare un logo aziendale. Inizieremo con alcune regole d’oro del design del logo che ti guideranno attraverso il resto del processo. Vedremo poi come ricercare i loghi e la strategia che dovresti adottare quando ne disegni uno, così quando andrai a crearlo avrai la giusta mentalità per creare un logo perfetto.

Poi si va oltre e ti mostro i dettagli nell’uso della tipografia, delle forme e del simbolismo e anche una nota sulla teoria del colore. Infine, ti mostro come usare il tuo nuovo logo al meglio

“Un logo (abbreviazione di logotipo,[4] dal greco: λόγος, romanizzato: logos, lit. ’parola’ e greco: τύπος, romanizzato: typos, lit. ”impronta”) è un marchio grafico, un emblema o un simbolo usato per aiutare e promuovere l’identificazione e il riconoscimento pubblico. Può essere di un disegno astratto o figurativo o includere il testo del nome che rappresenta come in un wordmark.”

Le regole d’oro del design del logo: la creazione di loghi aziendali.

Anche se i migliori loghi del mondo sono tutti unici – e infatti questo è parte di ciò che li rende grandi – tutti condividono alcune caratteristiche. I designer di loghi che sono stati nel business per anni applicheranno automaticamente una serie di processi di lavoro e principi di design, e questi diventano così familiari per loro che possono sembrare completamente “naturali”.

Per quelli di voi che hanno appena iniziato con il design del loro logo, sarà utile capire queste regole d’oro. Quindi eccole qui:

1. Trova qualcosa di unico sul tuo brand

Va da sé che il tuo logo dovrebbe riflettere il tuo marchio, ma per progettarlo in questo modo devi capire cosa ti rende unico. Il logo Mercedes, per esempio, è una stella a tre punte per rappresentare il fatto unico che Mercedes produce veicoli per tre diversi ambienti: terra, mare e aria.

2. Disegna

È un’istruzione semplice, ma importante. Potrebbe sembrare vecchio stile usare carta e matita nel 2021, ma in realtà questo è ancora di gran lunga il modo più efficiente per mettere giù le idee. Resisti alla tentazione di iniziare immediatamente il processo di design affidandolo a un graphic designer – il professionista del settore, ma se per qualchè ragione preferisci creare in autonomia il tuo logo lo puoi fare con un creatore di loghi online o un generatore di logo, hanno una gamma di azione limitata, ma per iniziare lo puoi usare. Creare il logo del tuo brand ideale con carta e matita ti aiuterà a guidare il lavoro del grafico o avere delle idee chiare una volta che usi uno strumento di creazione di logo.

3. Lavora in bianco e nero

Discuteremo la teoria del colore in modo più approfondito in seguito, ma in questa fase dovresti riconoscere che la forma del tuo logo è la sua caratteristica più importante. Quindi lavora prima in bianco e nero, metti a posto le basi in questo modo e preoccupati delle combinazioni di colori più tardi.

4. Mantienilo semplice

Se non puoi disegnare il tuo logo, o spiegarlo in una frase, è troppo complicato. Torna al tavolo da disegno. Dovresti disegnare il tuo logo per suscitare interesse nel tuo pubblico di riferimento, piuttosto che sopraffarlo.

5. Non essere troppo letterale

Ci sono alcuni grandi loghi che sono letterali. Penguin Books e Shell sono due esempi di questo. Questi loghi hanno anche un altro enorme vantaggio: non dicono molto sulle attività commerciali dei loro brand. Questo permette a queste aziende di crescere e diversificarsi, senza cambiare i loro loghi.

6. I simboli sono necessari

Ricordate, inoltre, che alcuni dei migliori loghi là fuori sono “solo” parole: pensa a Google. Se hai già speso una buona dose di tempo di ricerca e altre risorse per trovare un grande nome di società, e soprattutto se questo nome non è una parola comune (di nuovo, pensa a Google), puoi usare una o più parole.

7. Sorridi!

Soprattutto, non stressarti e divertiti. Fare un logo con un po’ di umorismo può davvero distinguerti dalla concorrenza. Naturalmente, questo non si applica ovunque, dato che alcune aziende dovrebbero puntare alla fiducia piuttosto che all’umorismo, ma in molti altri settori sollevare un sorriso sui volti dei vostri clienti può fare miracoli. Amazon, per esempio, ha preso questo consiglio alla lettera.

Tieni a mente queste regole d’oro mentre si lavora attraverso le fasi del design del logo nelle sezioni seguenti.

Ricerca e strategia

Il prossimo passo è la ricerca e la strategia. Questi potrebbero sembrare strani passi da fare nella progettazione di una semplice piccola immagine per il tuo brand, ma pensa di nuovo. Proprio come ogni altra decisione di business, il design del tuo logo dovrebbe essere costruito su una comprensione dettagliata dei tuoi concorrenti, e allinearsi con i tuoi piani di business futuri.
Se hai intenzione di costruire un sito web per il tuo business (cosa che dovresti assolutamente fare), avrai bisogno di ricercare il tuo logo in anticipo prima che il tuo sito sia attivo. Quando si sceglie il nome del dominio per il tuo sito web, per esempio, è necessario pensare a come sarà il tuo logo in modo che si abbini bene.
Infatti, investire nella ricerca e nella strategia di branding rappresenta uno dei più alti ROI (Return on Investment) che i dipartimenti di marketing possono ottenere. Scegliere il logo giusto può rinvigorire completamente il tuo brand e distinguerti immediatamente dalla concorrenza.

Quando si tratta di ricerca, ci sono alcuni passi chiave:

1. Conosci i tuoi nemici

Beh, non proprio i tuoi nemici, ma almeno la tua concorrenza. Guarda i loghi che i tuoi concorrenti stanno usando, e probabilmente vedrai alcune correlazioni tra di loro – in termini di combinazioni di colori, o caratteri, o elementi pittorici. “Prendere in prestito” da questi loghi può permetterti di trarre vantaggio da codici visivi stabiliti, ma dovresti anche essere cauto nel copiarli palesemente, perché alla fine vuoi che il tuo logo sia unico.

2. Conoscere la propria eredità

Altrettanto importante, quanto sapere cosa stanno facendo i tuoi concorrenti, è conoscere la storia del tuo brand. Alcune delle campagne di re-branding di maggior successo degli ultimi anni hanno dato uno sguardo all’indietro, e hanno cercato di evidenziare il patrimonio dei brand. Se hai una storia gloriosa, questa è una risorsa importante che dovresti usare quando disegni il tuo logo.

3. Sapere dove stai andando

Il tuo logo dovrebbe essere basato su una ricerca dettagliata, ma anche sul futuro. Se hai intenzione di diversificare il tuo business, non progettare un logo che ti lega a quello che stai facendo ora. Questo è il motivo per cui così tante aziende tecnologiche – le cui linee di prodotti si espandono tipicamente in diversi settori con il passare degli anni – usano il nome della loro azienda come logo, o almeno un simbolo che è abbastanza astratto da essere applicato a molti prodotti diversi.

Il risultato chiave qui è che la ricerca e la strategia devono essere parte integrante del design del logo come qualsiasi altra decisione aziendale. È necessario, in definitiva, sapere come il vostro logo sta in relazione a quelli dei vostri concorrenti, e anche come starà in relazione alla vostra azienda tra cinque o dieci anni.

Design del logo: la tipografia

Ora che i principi di base del design del logo, e la vostra fase di ricerca e strategia è completa, possiamo davvero entrare nei dettagli del design del logo. Questa è la parte divertente, ma assicuratevi solo di non dimenticare i principi generali di cui abbiamo parlato sopra.

Una parte critica del processo di design del logo è la scelta del tipo di carattere da usare. Anche se i grandi brand possono fare a meno di usare il testo nei loro loghi – Starbucks ha rimosso il loro nome dal loro logo nel 2011, per esempio – quasi tutte le aziende più piccole avranno bisogno di affidarsi al testo per comunicare il nome del loro marchio.

Proprio come per i processi di cui abbiamo già parlato, ci sono alcuni passi chiave per lavorare con i caratteri:

1. Scegliere un tipo di carattere

La più grande decisione da prendere quando si sceglie un carattere tipografico è se è sans serif o serif. I font sans serif sono in voga al momento, e sono la scelta migliore per qualsiasi brand che lavora in qualsiasi area vagamente tecnologica.
Google ha eliminato le serif dal suo logo nel 2015, e molti altri hanno seguito l’esempio nel mondo della tecnologia. D’altra parte, se sei un marchio storico, o un rivenditore di fascia alta, uno stile di font serif può dare al tuo logo un tocco di classe.

2. Cerca caratteristiche insolite nel nome del tuo marchio

Alcuni loghi – come quello di FedEx e Yves Saint Laurent – contengono elementi pittorici attraverso il semplice espediente di essere creativi con i loro nomi. Se, giocando con i font e il nome del tuo marchio, individui un modo creativo di incorporare un logo pittorico all’interno del testo, congratulazioni: ti sei accidentalmente imbattuto in un modo potente di progettare il tuo logo.

3. Ottenere un carattere personalizzato

Se hai il budget necessario, puoi comissionare la creazione del font personalizzato a un grafico, può essere un modo molto efficace per marchiare la tua azienda. Puoi usare questo carattere per il tuo logo, ma anche in tutti I mezzi in cui comunichi il brand. Questo è un modo relativamente semplice di assicurare che il tuo marchio sia coerente, senza spendere molte ore a giocare con elementi di design più complessi.

È anche importante che il tuo logo e la sua tipografia siano ottimizzati per i dispositivi mobili. L’essere umano e lo smartphone sono diventati completamente inseparabili, con il 92% degli adulti americani che portano sempre con sé uno smartphone. Al di là di queste idee relativamente semplici, ci aspetta un mondo di complessità. Il carattere che usi per comunicare con i tuoi clienti stabilisce il tono con cui parli con loro, quindi prendersi il tempo per farlo bene è un investimento importante.

Teoria del colore

L’ultimo fattore che tratteremo quando guardiamo il design del tuo logo è la teoria del colore. Questo è un argomento enorme su cui sono stati scritti molti libri, e una piena comprensione di come i colori lavorano insieme può richiedere il lavoro di una vita. Proprio come con i caratteri e i simboli, però, ci sono alcune scorciatoie per usare il colore in modo efficace. Eccole qui:

1. La ruota dei colori

La ruota dei colori è probabilmente familiare dalla scuola elementare, ma è ancora un potente strumento di design. Capire la ruota dei colori è una grande scorciatoia per capire come i colori lavorano insieme, e come combinarli nel tuo logo.

2. Evitare i colori complementari

Uno dei consigli chiave quando si lavora con la ruota dei colori è quello di evitare i colori complementari: quelli che si trovano uno di fronte all’altro. Alcuni marchi, come IKEA, hanno avuto un enorme successo con schemi di colori complementari, ma sono l’eccezione che conferma la regola. Nel 2020, l’uso di questi schemi ad alto contrasto corre il rischio di far sembrare il tuo marchio un po’ scadente.

3. Colore e umore

I colori hanno anche un effetto enorme sul nostro umore, e dovrebbero essere scelti con cura per comunicare il giusto stato d’animo ai vostri clienti. Il modo più semplice per capire questo è riconoscere che i colori caldi – rossi, gialli e alcuni verdi – possono far sembrare il tuo logo familiare e accogliente.
D’altra parte, i colori freddi come il blu e il nero danno al logo un’atmosfera di serietà e responsabilità. Considerate il moderno logo di Time Warner, progettato per trasmettere un senso di guardare e ascoltare, leggere e sentire, ricevere e inviare – l’essenza della comunicazione. Fa uso di un blu morbido e affidabile. Quello che scegliete per il vostro logo dovrebbe, quindi, dipendere dal modo in cui volete che i clienti sentano il vostro marchio.

4. Rivendicare un colore

L’applicazione più estrema della teoria del colore quando si tratta di branding è la decisione di prendere il controllo di un intero colore. Stranamente, questa pratica è più diffusa nell’industria dolciaria, con sia Manner che Cadbury che hanno costantemente usato lo stesso (insolito) colore nel loro branding per decenni. Potremmo anche far notare che McDonald’s ha rivendicato con forza il colore rosso, e se non fosse stato per un’altra grande azienda – Coca-Cola – che ha provato la stessa cosa, l’avrebbe probabilmente rivendicato come proprio.

Usare una specifica combinazione di colori nel design del logo è una di quelle aree in cui paga davvero ascoltare il tuo istinto. La maggior parte di noi sa istintivamente quali colori dovrebbero andare con i tipi di business, che è il motivo per cui troverete il verde in quasi tutte le app legate al denaro da YNAB a Freshbooks. Ma sarebbe difficile spiegarlo in termini di ruota dei colori. Il miglior consiglio è quindi quello di prendere alcune intuizioni chiave dalla teoria dei colori, ma non esserne schiavo: come abbiamo detto sopra, divertirsi con il design del tuo logo è un fattore altrettanto importante quanto conoscere la teoria dietro il design grafico.

LEGGI QUI IL MIO ARTICOLO QUI COLORI

Forma e simbolismo

Il prossimo passo sono le forme e i simboli. L’obiettivo, quando li si applica al design del logo, è quello di creare un’immagine che sia immediatamente riconoscibile, e che possa eventualmente sostituire il nome della tua azienda. Raggiungere questo obiettivo, tuttavia, può essere un po’ difficile.

Proprio come la maggior parte degli aspetti del design del logo, tuttavia, ci sono alcune regole d’oro che possono aiutarvi a progettare un simbolo che resisterà alla prova del tempo:

1. La semplicità è la chiave

Questo è il fattore più importante quando si progettano forme e simboli per il tuo logo. Se non riesci a disegnare il tuo simbolo con pochi tratti di penna, è troppo complicato e devi semplificarlo. Un buon modo per farlo è quello di rimuovere continuamente elementi fino a quando non ti rimane la forma più elementare che comunica ancora un’idea.

2. Evitare il cliché

Allo stesso tempo, mentre cerchi di rendere il tuo logo il più semplice possibile, dovresti evitare di usare immagini o altri elementi pittorici che sono semplicemente troppo comuni per essere sorprendenti – pensa a una lampadina che simboleggia le idee, o un globo che rappresenta la natura “internazionale” del tuo brand.

3. Usa gli animali

Questa potrebbe sembrare una raccomandazione stranamente specifica, ma è una raccomandazione che è tratta direttamente dai loghi di maggior successo degli ultimi anni. Twitter con l’uccello blu, Puma con la pantera e VyprVPN con la vipera sono esempi di aziende che hanno adottato questo approccio. Perché questo dovrebbe essere il caso è un’ipotesi di chiunque, ma azzardiamo che il riconoscimento immediato di una particolare creatura, insieme alla simpatia a cui molti marchi aspirano, è parte della ragione.

4. Usa lo spazio negativo

Sì, proprio così: dovresti prestare attenzione agli spazi vuoti tra i tuoi elementi di design tanto quanto gli elementi stessi. Tutti, da FedEx – già menzionato – a NBC – con il loro pavone ritagliato – hanno fatto uso dello spazio negativo, e farlo aggiunge un vero fascino ai tuoi disegni.

Come per gli altri elementi del design del tuo logo, la chiave quando si aggiungono simboli e forme è di assicurarsi che il tuo logo sia immediatamente riconoscibile, anche da lontano o anche visto di sfuggita. Questo significa che il punto di gran lunga più importante nella lista di cui sopra è il primo: mantieni il tuo design di simboli il più semplice possibile, e sarai sulla buona strada per un logo perfetto.

Usare il tuo logo

Se sei passato attraverso tutti i passi di cui sopra, ora hai un grande logo, giusto?

Beh, forse. La verità è che non saprai quanto è “buono” il tuo logo finché non inizierai a usarlo.

Anche il logo meglio disegnato può improvvisamente sembrare strano quando viene messo sul materiale aziendale. Per questa ragione – e per molte altre – è importante intraprendere un processo di revisione prima di iniziare a usare il vostro nuovo logo, e poi prenderla con calma quando lo distribuite su tutti vostri prodotti.

Ecco i passi per farlo:

1. Ottenere una seconda opinione

Non possiamo sottolinearlo abbastanza. Se hai disegnato un logo per ore e ore, puoi perdere di vista il tuo obiettivo. Il tuo logo potrebbe semplicemente sembrare strano, ma poiché hai passato così tanto tempo a guardarlo, questo non ti è evidente. Puoi anche provare il tuo nuovo logo con i tuoi clienti, mettendolo online e chiedendo un feedback, il che può anche aiutare a disinnescare le incomprensioni culturali prima del lancio.

2. Farlo risaltare

Se hai speso molto tempo e risorse per il design del tuo logo in modo che aiuti la tua azienda a distinguersi, stai adottando l’approccio giusto. Tuttavia, il modo in cui il tuo logo viene presentato è la chiave di quanto sia efficace. Non nascondere tutto il tuo duro lavoro in un angolo del tuo sito web; metti il tuo nuovo logo davanti e al centro di tutto il tuo materiale, e lascia che parli da solo.

3. Animazione

Una delle più recenti innovazioni nel design dei loghi è quella di renderli dinamici animandoli. Questo può essere uno strumento efficace per aiutarli a distinguersi, ma dovresti fare attenzione quando invii loghi animati – anche come GIF – con comunicazioni dirette ai clienti. Molti antivirus contano le animazioni di questo tipo come allegati e-mail da evitare, e manderanno il tuo logo in movimento, fatto con cura, direttamente nella cartella dello spam.

4. Impegnati con i tuoi clienti

Infine, tieni presente che non a tutti piacerà il tuo logo. Gestire le critiche del pubblico è, purtroppo, ormai parte del lavoro di un designer di logo, quindi sii pronto a difendere le tue scelte di design. Considerate le lamentele dei vostri clienti come un’indicazione di fedeltà al vostro brand.

Questo processo di revisione è importante quanto la ricerca che hai messo nel tuo logo in una fase precedente. Può aiutare a limitare la controversia che viene generata da un re-brand, e garantire che non si facciano errori costosi. Quindi, ripetiamo: ottenete una seconda opinione del vostro design prima di usarlo ovunque, e accettate le critiche in modo costruttivo.

Se sei arrivato fin qui, ben fatto!

Ora hai una grande base nei principi del design del logo, e probabilmente hai capito l’importanza del design del logo per il branding. Ma non finisce qui: il compito di disegnare un logo è spesso la prima lezione nelle scuole di graphic design, perché una volta che hai capito i principi di base del lavoro con i loghi, hai capito i principi di base del design.

Adesso che sai come progettare un logo aziendale, prendi questa conoscenza di design e applicala ovunque – nel tuo email marketing, per promuovere la tua pagina Facebook, e nella tua comunicazione diretta con i clienti – e vedrai che un grande design del logo è solo l’inizio del tuo viaggio nella creazione del brand.

Siamo arrivati alla conclusione di questo articolo in cui ti ho mostrato i principali passaggi per creare il tuo logo aziendale.

Hai bisogno di qualche consiglio sulla parte grafica?
Ti serve un suggerimento sulla tipografia o il colore?

Mi farebbe piacere confrontarmi con te, lasciami la tua opinione nei commenti.

Un saluto,

Irina